Il 21 giugno del 2013, a Phnom Penh in Cambogia, l’Etna viene proclamato “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” dal Comitato del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, secondo il criterio VIII, come testimonianza straordinaria dei principali periodi dell’evoluzione della terra, comprese testimonianze di vita, di processi geologici in atto nello sviluppo delle caratteristiche fisiche della superficie terrestre o di caratteristiche geomorfiche o fisiografiche significative.
É il quarto sito naturale italiano (dopo leDolomiti, le Isole Eolie e il Monte SanGiorgio) a fregiarsi dello straordinario riconoscimento, che realizza un ambizioso progetto nato vent’anni prima e conferma il comune sentire degli abitanti del luogo, per i quali l’Etna è “a Muntagna”, monte per antonomasia, come risulta anche dall’etimologia araba della denominazione medievale dell’Etna: Mongibello (da Mons Gibel/Jabal), monte-monte, ossia il Monte dei monti.
L’Etna, vulcano iconico al centro del Mediterraneo, è un laboratorio di geodiversità di straordinario valore. Il paesaggio etneo è uno straordinario prodotto di fenomeni vulcanici, geologici, naturali, antropici, ed è protetto dal Parco dell’Etna, il primo Parco regionale della Sicilia istituito nel 1987, ente gestore del territorio e soggetto proponente della candidatura dell’Etna a Patrimonio dell’Umanità. Da giugno 2013, il Parco dell’Etna, sotto la guida del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è anche soggetto referente per la gestione del sito UNESCO Monte Etna.
L’impegno nella tutela e nella promozione di questo prezioso patrimonio, è affrontato dal Parco con tenacia ed umiltà, la stessa che hanno messo per secoli gli abitanti di questi luoghi e che ha anche generato il riconoscimento UNESCO, cui si legano anche molte aspettative di sviluppo sociale e culturale.
Ci auguriamo che questo volume sia un contributo alla conoscenza ed alla divulgazione delle caratteristiche del sito Unesco “Monte Etna” e serva da stimolo e da guida per una visita rispettosa dell’ambiente sull’Etna, esperienza formativa e ricreativa di rara suggestione.