Grotta del Gelo

Descrizione

La Grotta del Gelo è la più nota grotta vulcanica dell’Etna per il fascino esercitato sui visitatori dalla presenza di ghiaccio perenne al suo interno, piuttosto insolito considerata la sua latitudine e in forte contrasto con l’ambiente arido del vasto campo lavico in cui si apre. È un’ampia galleria di scorrimento che presenta uno sviluppo di 125 metri con un dislivello di 30 metri, a una quota di 2030 m. slm. Si apre in un avvallamento che rimane ingombro di neve sino a primavera inoltrata. Durante la stagione calda nella zona d’ingresso si forma una larga pozzanghera che passa ad un tratto ghiacciato a forte pendenza. Stalattiti e stalagmiti di ghiaccio, a volte saldate tra loro a formare colonne e festoni, si osservano in quantità variabile durante l’anno. In fondo al pendio si dipartono due cunicoli. Il primo, in direzione est, è lungo circa 30 m e ha andamento orizzontale. Un secondo passaggio molto basso e in discesa, con pavimento costituito interamente da ghiaccio, è diretto, a nord, a una piccola sala nella quale il ghiaccio si presenta solo con alcune incrostazioni. Dal 1997 è sottoposta a monitoraggio microclimatico nell’ambito di una collaborazione tra Ente Parco dell’Etna e Centro Speleologico Etneo.