Etna: eccezionale laboratorio naturale
Testi: Staff Unesco: Salvatore Caffo, Michele Leonardi, Agata Puglisi, Rosa G. Spampinato, con il contributo di Tiziana Abate per Grand Tour e Cartografia storica, Stefano Anile per Gatto selvatico, Leonardo Caffo per “Il valore del bosco” e “Animali selvatici”, Franco La Magna per “Etna, divo cinematografico”, Vera Navarria per “Etna e letteratura”, Rossana Sanfilippo per Paleontologia e Paleogeografia, Michela Ursino per Miti e leggende.
Foto: Archivio Parco, Tiziana Abate, Stefano Anile, Rossana Sanfilippo, Michele Sipala Fisicaro e Riccobene – Casa delle farfalle Monteserra Viagrande
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Per cercare di capire l’inizio dell’affascinante storia di questo complesso vulcanico poligenico, cercheremo di fare un brevissimo viaggio nel tempo trasportandoci nel Pleistocene medio-inferiore attraverso le informazioni paleontologiche, paleoclimatiche e geologiche in nostro possesso e che possiamo osservare nei musei dei Dipartimenti di Scienze della Terra delle Università di Catania e Palermo. In questo periodo…
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Tra i 350.000 e 200.000 anni fa, attraverso enormi fessure eruttive lineari, si poteva assistere alla formazione di imponenti bancate laviche tabulari estremamente fluide, che in diversi punti raggiungevano oltre 50 metri di spessore e che oggi ritroviamo sotto forma di ampie superfici terrazzate, poste a quote variabili dai 600 ai 300 metri di quota…
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La Serra del Salifizio a Sud e quella delle Concazze a Nord, delimitano l’enorme anfiteatro naturale della Valle del Bove dalla caratteristica forma “a ferro di cavallo” (perimetro circa 18 km – area circa 37 kmq), che rappresenta uno dei più affascinanti e selvaggi ambienti naturali dell’Etna. Le dimensioni delle Valle del Bove ci danno…
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Solamente molte centinaia di anni dopo la fine del vulcanesimo dell’Ellittico, nella parte Sud della caldera, iniziò un’attività vulcanica che avrebbe portato all’edificazione del Mongibello recente o Etna, di cui si distinguono le colate e le vulcanoclastiti a morfologia superficiale degradata da quella ben conservata. L’Etna è stata interessata da ripetuti eventi esplosivi parossistici di…
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La prima eruzione documentata dell’Etna (Diodoro siculo) è quella del 1470 a.C. Il territorio su cui sorge l’odierna città di Catania è stato invaso da numerose colate laviche (datate e non) provenienti da eruzioni laterali ed eccentriche, che lo hanno radicalmente trasformato. La linea di costa era molto più arretrata e frastagliata dell’attuale ed inoltre…
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L’attività vulcanica dell’Etna è documentata da almeno 2700 anni. Già gli autori classici, Diodoro Siculo, Tucidide, Empedocle hanno raccontato delle eruzioni dell’Etna nelle loro opere. La documentazione scientifica e la cartografia relative agli Studi del Vulcano, risale al XVII secolo e studi sistematici sono stati condotti nel XIX secolo da famosi scienziati europei come Charles…
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L’Etna genera incessantemente colate e materiali piroclastici sui quali, attraverso il processo di colonizzazione, si insediano forme di vita progressivamente più complesse ed esigenti. Questo evento procede con tempi e specie differenti in relazione ai fattori ambientali, primo fra tutti la quota altimetrica e si arresta alle quote superiori di 2.900 – 3.000 metri s.l.m.,…
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Complessità, ricchezza, eterogeneità, sono questi gli attributi del bosco. Non solo alberi, anche se grandi o addirittura monumentali, ma una realtà in cui una molteplicità di viventi è legata da una intricata rete di relazioni reciproche e di connessioni con il luogo che li ospita. In termini generali, l’ecosistema bosco è il punto di arrivo…
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“In quelle erme foreste, in quei taciti, che sarebber da dirsi i pacifici ritiri della natura, più numerosi viventi van spaziandosi, e nell’aperto della selva e nel più folto e fitto del bosco. (…) Vedevisi il capriuolo nei dirupi dei monti, giovarsi nei calori estivali dei nordici siti, e delle regioni merigiane, e delle valli…
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Cosa può fare il Parco dell’Etna, oggi e per il prossimo futuro, per il suo vulcano, riconosciuto come bene unico e insostituibile per l’umanità, e il territorio circostante? La prima cosa è continuare a far comprendere a tutti che l’uomo è solo uno dei tanti ospiti che vivono sulle pendici di questo eccezionale vulcano attivo.…
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