
703 / Canalone della Montagnola

Informazioni










Descrizione
Il percorso costituisce una diramazione del sentiero 702 che si innesta ad uno quota di circa 2500 m s.l.m. costeggiando il fianco settentrionale dell’apparato eruttivo de La Montagnola (2638 m s.l.m.). Il sentiero prosegue lungo il Canalone della Montagnola, costituito quasi interamente da materiale piroclastico con sporadiche tracce di rocce laviche, che permette di raggiungere il fondo della Valle del Bove (~1700 m s.l.m.) attraverso la discesa lungo il suo ripido pendio per un dislivello complessivo di circa 800 m. Lungo la discesa è possibile apprezzare le aspre vallecole secondarie poste lungo la Serra del Salifizio e la Serra delle Concazze, che racchiudono la Valle del Bove rispettivamente da Sud a Nord. Inoltre, si osservano una serie di dicchi magmatici che testimoniano le antiche strutture vulcaniche in disfacimento ed un ampio panorama sulla costa ionica. Il labile sentiero sul fondo valle prosegue verso la base di un anonimo canalone che va risalito per un dislivello di circa una cinquantina di metri, per raggiungere il bordo della Serra del Salifizio in corrispondenza dell’incrocio tra i sentieri 704 e 727. Il rientro può avvenire proseguendo lungo quest’ultimo, raggiungendo la strada asfaltata S.P. 92 in prossimità della Grotta del Coniglio e della Grotta Cassone, quest’ultima chiusa per motivi di sicurezza, dove è possibile parcheggiare il proprio automezzo, attraversando un dislivello in discesa di circa 400 m per un tratto lungo circa 1,5 km, oppure imboccando il 704 per raggiungere Rifugio Sapienza, attraversando un dislivello di circa 250 m in salita e 150 m in discesa per un tratto lungo circa 4 km. Sul versante orientale, invece, è possibile raggiungere Piano dell’Acqua attraversando un dislivello medio in discesa di circa 1000 m per un tratto lungo circa 9 km. A causa della notevole pendenza del Canalone della Montagnola e del suo fondo sabbioso, il percorso deve considerarsi unidirezionale. L’escursione richiede particolare attenzione soprattutto nei periodi invernali dove il tracciato può rivelarsi ghiacciato e pertanto particolarmente pericoloso senza un’idonea attrezzatura e preparazione tecnica.
Parcheggi
Nessun parcheggio |